Il 2018 sarà #annodelciboitaliano, per iniziativa del Governo.
Modena può ritagliarsi uno spazio, più spazio, da protagonista? Penso proprio di sì. Il 2017 si è chiuso con il record di 40 miliardi di export nel settore agroalimentare italiano e tante imprese modenesi sono state artefici di questo risultato. Il turismo in Emilia-Romagna è cresciuto a due cifre negli ultimi tre anni (+10 milioni di turisti) e anche Modena ha visto crescere il flusso di presenze con risultati davvero importanti. La battaglia vinta dal Ministro Maurizio Martina per l’etichettatura d’origine dei prodotti italiani, come la pasta, deve essere solo l’inizio di una strategia di affermazione della qualità italiana del food.
Il legame fra cibo, identità, cultura, turismo è sempre più forte e Modena può incrociare questi quattro elementi come poche altre province italiane, facendo finalmente un salto di qualità finalizzato a generare più lavoro dalle tante nostre risorse che, prese singolarmente, si sono affermate nel mondo.
A Bologna è sorto FICO Eataly World (Fabbrica Italiana COntadina): non è una minaccia ma un’opportunità anche per noi se sapremo “agganciarne” il flusso di visitatori, essendo la provincia più vicina. La Modena del food raccontata da questo nuovo bellissimo video del Comune, se saprà unire di più le risorse, non dovrà temere competizione. https://www.youtube.com/watch?v=Wi2LmGuWlYE&feature=youtu.be
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