📌 Il centrodestra rinuncia alla responsabilità di governo.
➡️ Ieri sera abbiamo approvato il bilancio dell’Unione dei Comuni della Bassa Modenese con 15 voti favorevoli del nostro Gruppo Liste Civiche – Pd, insieme al Gruppo + Mirandola e a quello dei 5 Stelle. Centrosinistra compatto e allargato, quindi.
➡️ Diviso invece il centrodestra, fra voti contrari (10) e astensioni (3). Centrodestra che esprimerebbe sulla carta la maggioranza dei voti in Consiglio dell’Unione.
➡️ L’approvazione del bilancio dell’Unione dei Comuni è una buona notizia per tutte le comunità e tutti i cittadini dei nove Comuni della Bassa Modenese che ne fanno parte.
➡️ Dentro questo bilancio c’è la tenuta e il rafforzamento dei tanti importanti servizi per le famiglie, le scuole, i giovani, le associazioni, le imprese.
➡️ Un bilancio che, sì, stanzia più risorse necessarie per far fronte alle ricadute sociali ed economiche della pandemia. A questo serve l’Unione: a far fronte comune e rispondere uniti ai bisogni del territorio, che non hanno colore e non seguono i confini dei Comuni.
➡️ Un bilancio che non ha subito i tagli che aveva proposto il centrodestra con emendamenti, respinti, che, se accolti, avrebbero mutilato le risorse in bilancio per le scuole paritarie, l’assistenza ai bambini con handicap, per le politiche e i servizi rivolti ai giovani. Senza dimenticare il tentato taglio ai servizi per gli anziani, contenuto di un emendamento non ammesso.
➡️ Ieri sera abbiamo assistito a un testacoda, a un vero e proprio avvitamento del centrodestra, quando i propri sindaci ed assessori avevano lavorato fianco a fianco alla formazione di questo bilancio.
➡️ La Lega, dopo aver portato il Comune di Mirandola ad abdicare al proprio ruolo di Comune capodistretto e perno dell’Unione, ora ha portato il centrodestra ad abdicare, non votando il bilancio, al proprio ruolo di responsabile maggioranza di governo, a cui lo avevano chiamato gli elettori.
➡️ Un’abdicazione che fa rima con frantumazione: consiglieri di centrodestra che votano contro il bilancio quando il proprio sindaco e i propri assessori vi hanno contribuito e lo hanno approvato; consiglieri che lasciano l’aula prima del voto; consiglieri che in dissenso si dimettono nei comuni; gruppi che si sfaldano sul voto.
➡️ Il tutto su un atto così importante. Un’abdicazione che assomiglia ad un fuga.
➡️ Noi non fuggiamo e grazie a questa coerente responsabilità oggi abbiamo un bilancio che consente di rispondere ai bisogni di migliaia di famiglie, mentre la linea del centrodestra ci avrebbe portato al commissariamento.
➡️ Noi non fuggiamo, rimaniamo qui pronti al confronto e al dialogo per far crescere l’Unione.
➡️ Nel 2021 riorganizzeremo e rafforzeremo l’Unione: dopo la pandemia, avremo bisogno di questo per dare più forza alla Bassa Modenese.
Gli articoli di Gazzetta di Modena e Resto del Carlino:
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