✔️ Come capogruppo, per il gruppo consigliare Liste Civiche PD Bassa Modenese, insieme ai colleghi consiglieri Andrea Ratti e Margherita Novi, ho depositato nelle settimane scorse e abbiamo portato al voto, unanime, del Consiglio dell’Unione dei Comuni una mozione di indirizzo che chiede alla Regione Emilia-Romagna le risorse per realizzare l’idea, ora progetto, di Ciclovia Regionale della Memoria che attraversi i territori colpiti dal sisma 2012, dall’Alto Ferrarese alla Bassa Reggiana, passando per la nostra Bassa Modenese, da Bondeno a Boretto.
✔️ L’idea nasce dal basso, virtuosamente, da un riflessione che abbiamo sviluppato in occasione del decimo anniversario del terremoto, coinvolgendo i giovani e mettendo insieme ciò che la pianificazione regionale già prefigura: una asse cicloviario cispadano, est – ovest, oltre a quello nord – sud percorso dalla Ciclovia del Sole (in corso di realizzazione). Anche il primo atto di impulso dell’idea che abbiamo portato al voto del Consiglio nel maggio 2022 è stato approvato all’unanimità, poi sull’idea abbiamo allargato il consenso fino alla sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa tra tutti i 15 comuni e le 3 provincie interessate dal tracciato di 128 km. Ne è seguita la realizzazione del progetto – Studio di fattibilità che rafforza questa proposta sotto tanti profili, non solo quello cicloturistico ma anche di connessione fra comuni vicini per la mobilità lavorativa quotidiana dei cittadini. Sulla base del progetto di fattibilità, si è già ottenuto un primo finanziamento della Regione per un primo importante stralcio, il tratto da Concordia s/S a Novi di Modena.
✔️ Con questa nuova mozione chiediamo alla Regione, alla luce della piena sovrapponibilità̀ del progetto con la pianificazione di ciclovie regionali all’interno del PRIT 2025 (Pano regionale della mobilità), di individuare questa Ciclovia come propria iniziativa e quindi una globale soluzione di finanziamento, con risorse regionali, nazionali e/o europee che non obblighi a procedere per brevi stralci comunali, peraltro insostenibili per i bilanci dei Comuni, con delega alle Province per la successiva realizzazione, sul modello che si sta percorrendo per la Ciclovia del Sole.
✔️ Un’ultima considerazione politica più generale. L’elaborazione che abbiamo portato avanti con Nomisma sullo sviluppo economico della Bassa Modenese ha messo a fuoco la necessità di creare fra tutti i nove comuni della Bassa l’unico attrattivo ‘effetto città’, in termini di opportunità e servizi. Fra questi servizi, come un’unica città, un tema è anche quello di una nuova, potenziata, ciclomobilità che abbracci l’intero territorio. Anche per questa ragione questo progetto è importante.
Per approfondire un mio precedente post: Ciclovia della memoria del sisma. A che punto siamo?
Commenti recenti