✅ Personale ausiliario per affiancare le educatrici dei nidi di San Felice s/P e San Prospero anche per curare la continua sanificazione degli ambienti, assistenti sociali per potenziare l’assistenza alle famiglie in questo grave momento, nuovi scuolabus per San Felice s/P sul Panaro e Concordia.
✅ Sono solo alcune delle voci contro cui il centrodestra tutto, ieri sera, ha votato e quindi bloccato i contenuti di due delibere della Giunta dell’Unione, nonostante fossero state adottate all’unanimità da tutti i sindaci, compresi i sindaci di centrodestra, smentiti quindi dai loro stessi consiglieri di riferimento.
✅ Perché questo voto ? Nessun rilievo dal centrodestra durante il confronto in Commissione, nessun rilievo prima del voto in Consiglio.
✅ Per quale motivo dunque questo sfregio, questo dadaismo politico ? Nessuno argomento nel merito, solo l’appellarsi ad un generico ‘motivo politico’ dai contorni imprecisati.
✅ Motivo politico però che improvvisamente e clamorosamente evapora, quanto si è trattato di votare subito dopo un’analoga delibera relativa ai servizi scolastici da attivarsi a Mirandola.
✅ Un ‘motivo politico’ selettivo, ad intermittenza, insomma. I bambini di Mirandola sì, quelli di San Felice e San Prospero no.
✅ E’ la prima volta nella storia della Bassa che dei consiglieri comunali votano contro l’interesse dei loro comuni e dei loro cittadini obbedendo ad un ordine di Mirandola.
✅ La realtà è che si è trattato di una scelta, sotto il diktat e la sudditanza psicologica verso la Lega, totalmente irresponsabile, considerato anche il periodo di emergenza che stiamo vivendo.
✅ Una scelta che, oltre a generare debiti fuori bilancio da sanare, farà ritardare risposte alle comunità, alle famiglie.
✅ Se c’è un problema politico, è abc istituzionale utilizzare gli strumenti che i consiglieri hanno, senza scaricarlo sui servizi alle famiglie.
✅ Sì, lo penso anche io, c’è un problema politico: quello aperto dalle dimissioni da presidente dell’Unione del sindaco leghista di Mirandola Greco, dalla fuga frettolosa dall’Unione del Comune di Mirandola che ha fallito alla responsabilità di guidare e governare un territorio.
✅ Una fuga frettolosa e irresponsabile, come abbiamo sempre detto, che oggi il TAR ha giustamente sospeso, a conferma che non è in discussione il principio dell’autonomia di Mirandola ma il modo approssimativo ed arrogante con cui si è voluto procedere.
✅ Forse è questo il vero motivo politico della frustrazione della Lega: rendersi conto di essersi infilati in un tunnel contromano violando tutte le regole di sana e buona amministrazione.
✅ Noi siamo impegnati a riparare questi danni per il bene della Bassa Modenese e a rilanciare l’Unione. Non defletteremo da questo obiettivo.
✅ Confidiamo che anche la parte responsabile del centrodestra ritrovi il sentiero del bene comune, del senso di responsabilità.
Commenti recenti